Tribunale di Brescia, ordinanza del 2 marzo 2017

Costituisce discriminazione postare su facebook affermazioni che degradano i richiedenti asilo a clandestini e irridono le associazioni che danno loro ospitalità attribuendo ad esse il fine illecito di lucrare sul traffico dei clandestini.  Quale  rimedio a tale discriminazione le associazioni hanno diritto al risarcimento del danno (che nella specie è stato quantificato in euro 2000 per ognuna delle associazioni ricorrenti)

Discriminazione – equiparazione del richiedente asilo al clandestino –  attribuzione di fine illecito di lucro alle associazioni che li accolgono – sussistenza – rimedi – diritto al risarcimento del danno da parte delle associazioni – sussistenza.

 

Tribunale di Brescia, ordinanza del 2.3.2017, est. Cannella, K-Pax, Puerto Escondido e ASGI (avv.ti Guariso e Lavanna) c. XXX (avv.ti De Vecchi e Monguzzi)