A Roma un convegno sul futuro dei cittadini stranieri in Italia

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A margine dell’esame della proposta di legge d’iniziativa popolare “ Nuove norme per la promozione del regolare permesso di soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari ” alla Camera, i promotori della campagna “Ero straniero” lanciano un confronto tra i parlamentari e i rappresentanti di Banca d’Italia, Confindustria, Cia-Agricoltori italiani, Istat, Inps e Fondazione Leone Moressa.

“Perché ci conviene: nuovi strumenti per la promozione del lavoro e dell’inclusione della popolazione straniera in Italia”. E’ questo il titolo del convegno che si terrà a Roma presso la Sala dei gruppi della Camera dei Deputati (Via di Campo Marzio, 78) l’11 luglio 2019 dalle 10.00 e che vedrà confrontarsi politici e rappresentanti dell’economia e delle istituzioni a partire dai contenuti della proposta di legge di iniziativa popolare sui temi della regolarizzazione e dei nuovi strumenti di inclusione della popolazione straniera in Italia attualmente in discussioni in Parlamento.

Una proposta partita dal basso

Nel mese di aprile scorso è stata avviata in Commissione Affari Costituzionali alla Camera dei Deputati la discussione della proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo “Nuove norme per la promozione del regolare permesso di soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari”.

Il testo è giunto in Parlamento grazie alla raccolta delle firme di 90.000 cittadini italiani, depositate il 27 ottobre 2017 dal Comitato promotore della campagna “Ero straniero”. Frutto del lavoro e dell’esperienza di tante realtà, anche molto diverse tra loro impegnate sull’immigrazione a vari livelli , esso è stato redatto partendo dall’analisi dei dati relativi alla presenza e al contributo dei lavoratori stranieri nel nostro sistema produttivo.

Le proposte in breve

Scopo della proposta di legge è modificare l’attuale Testo unico sull’Immigrazione a partire da due aspetti centrali su cui si concentreranno i partecipanti al convegno:

  • l’introduzione di canali di ingresso per lavoro che facilitino l’incontro dei datori di lavoro italiani con i lavoratori dei Paesi terzi, questi ultimi da selezionare anche attraverso intermediari sulla base delle richieste di figure professionali dall’Italia;
  • la possibilità di regolarizzare gli stranieri radicati nel territorio che si trovino in situazione di soggiorno irregolare a fronte della disponibilità di un lavoro o di legami familiari, sul modello di Spagna e Germania.

Il testo attualmente in Commissione Affari Costituzionali alla Camera dei Deputati, si compone di 8 articoli che prevedono:

-l’introduzione di un permesso di soggiorno temporaneo per la ricerca di occupazione e attività di intermediazione tra datori di lavoro italiani e lavoratori stranieri non comunitari; la reintroduzione del sistema dello sponsor;

-la regolarizzazione su base individuale degli stranieri “radicati”;

-nuovi standard per riconoscere le qualifiche professionali; misure per l’inclusione attraverso il lavoro dei richiedenti asilo;

-il godimento dei diritti previdenziali e di sicurezza sociale maturati; l’uguaglianza nelle prestazioni di sicurezza sociale;

-maggiori garanzie per un reale diritto alla salute dei cittadini stranieri; l’effettiva partecipazione alla vita democratica col voto amministrativo e l’abolizione del reato di clandestinità.

Su queste proposte si confronteranno parlamentari, rappresentanti delle istituzioni e del mondo produttivo in un convegno organizzato dalla campagna “Ero straniero”.

Ero straniero – L’umanità che fa bene è promossa da: Radicali Italiani, Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani”, ACLI, ARCI, ASGI, Centro Astalli, CNCA, A Buon Diritto, CILD, insieme a Oxfam Italia, ActionAid Italia, Legambiente Onlus, ASCS – Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo, AOI, Fcei – Federazione Chiese Evangeliche Italiane, con il sostegno di numerosi sindaci e organizzazioni impegnate sul fronte dell’immigrazione.


Perché ci conviene: nuovi strumenti per la promozione del lavoro
e dell’inclusione della popolazione straniera in Italia.

Programma

Ore 10.00: I sessione
L’analisi della realtà italiana

Luigi Cannari, Banca d’Italia, Vice Capo Dipartimento Economia e statistica,
Claudio Ceccarelli, Istat, Direttore Sistema integrato lavoro, istruzione e formazione.
Massimo Marchetti, Confindustria, Area lavoro, welfare e capitale umano
Cinzia Pagni, CIA – Agricoltori italiani, responsabile cooperazione internazionale e agricoltura sociale
Chiara Tronchin, Fondazione Leone Moressa, Ricercatrice
Filippo Pagano, Inps, Direzione coordinamento metropolitano di Milano

Modera Annalisa Camilli (Internazionale)

Ore 11.30: II sessione
Il dibattito in Parlamento

Tavola rotonda con:

Riccardo Magi, Più Europa, Commissione affari costituzionali, relatore della pdl di iniziativa popolare
Simona Suriano, Movimento 5 Stelle, Commissione affari costituzionali
Gennaro Migliore, PD, Commissione affari costituzionali
Laura Ravetto, Forza Italia, Commissione affari costituzionali
Laura Boldrini, Leu, Commissione affari esteri
Igor Giancarlo Iezzi, Lega, Commissione affari costituzionali
Emanuele Prisco, Fratelli d’Italia, Commissione affari costituzionali

Modera Francesca Schianchi (La Stampa)

Per partecipare compilare il modulo su bit.ly/EROSTRANIERO o inviare una mail a magi_r@camera.it
Per gli uomini è obbligatorio indossare la giacca.

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