Tribunale di Ferrara, ordinanza 6 luglio 2021

Costituisce discriminazione la condotta tenuta dal Comune di Ferrara consistente nell’aver adottato il “Regolamento di assegnazione degli alloggi ERP” del 2 marzo 2020 nella parte in cui, alla Tabella B) allegata, lett. E.1., prevede l’assegnazione di un punteggio esorbitante di “0,5 punti per ciascun anno” nel caso di “Richiedente che, alla data di presentazione della domanda e alla data di verifica dei requisiti e delle condizioni in sede di assegnazione, sia residente anche non continuativamente nel Comune” senza la previsione di un tetto massimo e nell’avere adottato la delibera di Giunta Comunale del 7 luglio 2020, n. GC-2020-218 (e successive modifiche) nella parte in cui prevedeva che l’impossidenza di diritti reali su beni immobili, nei paesi di provenienza, sia comprovata con forme diverse per i cittadini di paesi extra U.E. rispetto ai cittadini italiani ed europei sicché oltre all’immediata cessazione della condotta discriminatoria, il Comune è tenuto a pubblicare la decisione sulla home page del proprio sito istituzionale per almeno 30 giorni

Comune di Ferrara – Regolamento assegnazione degli alloggi ERP – assegnazione di un punteggio di 0,5 punti per ciascun anno di residenza – discriminazione – sussiste – Delibera di Giunta Comunale – impossidenza di diritti reali su beni immobili – solo cittadini extra UE devono attestare – discriminazione – sussiste – obbligo pubblicazione della pronuncia sulla home page del sito istituzionale

Tribunale di Ferrara, ordinanza 6 luglio 2021, est. Cristoni, xxx (avv. Ronchi), ASGI (avv.ti Cipolla, Guariso e Neri) e l’Altro Diritto (avv. Ventura) c. Comune di Ferrara (avv. Mazzarolli)