Corte di Cassazione, sezioni unite civile, sentenza del 25 ottobre 2010, n. 21799

Nella decisione riguardo la permanenza dell’extracomunitario nel territorio dello Stato italiano, si deve considerare qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile ed obiettivamente grave che può derivare al minore a causa dell’allontanamento dal familiare o dal suo definitivo sradicamento dall’ambiente da cui è cresciuto.

Corte di Cassazione, sezioni unite civile, sentenza del 25 ottobre 2010, n. 21799