Fino all’8 maggio è possibile iscriversi al Corso di Alta Formazione “Migrazioni per ragioni climatico-ambientali e protezione internazionale e complementare” organizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna, nell’ambito del progetto “Cambiamenti climatici, disastri ambientali e migrazioni”, in collaborazione con il Centro Studi Systasis e ASGI.
Il corso, della durata di 16h e che si terrà in modalità online dal 16 al 24 maggio 2024, si rivolge in particolar modo ai componenti delle Commissioni Territoriali (Presidenti, funzionari ed esperti), i dipendenti delle Questure, gli avvocati e le autorità giudiziarie competenti alla valutazione della domanda di protezione internazionale e delle forme di protezione.
I partecipanti acquisiranno un’ampia conoscenza del nesso tra fattori climatico-ambientali e migrazione nell’ambito della protezione internazionale e delle forme complementari di protezione previste a livello nazionale, approfondendo anche la giurisprudenza rilevante in materia e affrontando altresì la tematica della vulnerabilità dei richiedenti protezione.
Programma del corso
I temi oggetto della formazione saranno i seguenti:
- Migrazione per ragioni climatico-ambientali: Dati ed evidenze
- Migrazione per ragioni climatico-ambientali e conflitti
- Povertà e debt bondage in Paesi vulnerabili a fattori climatico-ambientali. Focus Banglades
- Il diritto internazionale dei rifugiati nel contesto del cambiamento climatico, disastri e degradazione ambientale. Parte teorica e giurisprudenza
- L’importanza delle COI nel processo di valutazione della domanda di protezione internazionale legata a ragioni climatico-ambientali
- Protezione nazionale nel contesto del cambiamento climatico, disastri e degradazione ambientale. Focus sulla protezione speciale e sul permesso di soggiorno per calamità
- Migrazione per ragioni climatico-ambientali e vulnerabilità: la questione di genere
- Migrazione per ragioni climatico-ambientali e salute psico-fisica