Una bandiera dell’Onu per le navi umanitarie

L’appello e le ragioni di una Campagna a cui ASGI ha aderito.

Occorre dotare le navi che fanno soccorso in mare della bandiera dell’Onu, e le Nazioni Unite possono farlo. Occorre cancellare la cosiddetta zona Sar libica, e anche questo fatto, dall’IMO, l’International Maritime Organization. Il Mediterraneo centrale è la rotta più letale del mondo: dal 2014 oltre 25 mila vittime, più di 1.400 quelle del solo 2022. E sono più di 30 mila, sempre lo scorso anno, gli uomini, le donne e i bambiniprofughi e migranti riportati nell’inferno libico da cui avevano tentato di fuggire mettendosi in mare.

Nonostante questa strage silenziosa di vite umane l’Europa e l’Italia continuano a fare muro controi migranti, anziché fare ciò che il diritto internazionale prevede: mettere in atto ogni sforzo per salvare chi rischia di morire in mare. Non solo. L’Europa e l’Italia continuano anche a criminalizzare e ad ostacolare in tutti i modi chi cerca di soccorrerli, ossia le navi della flotta civile, le uniche presenze impegnate a salvaguardare quegli esseri umani lasciati a sé stessi.

Stiamo, per questo, assistendo ad un processo di “criminalizzazione della solidarietà” che espone gli equipaggi, nel caso delle navi umanitarie che operano salvataggi in mare, a vere e proprie persecuzioni con possibili conseguenze giudiziarie. Per questo, i sottoscrittori di questo appello, coordinati dal Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, hanno deciso di rivolgersi all’Organizzazione delle Nazioni Unite perché la vita e la dignità degli equipaggi delle navi umanitarie e dei migranti strappati ad una morte sicura in mare, siano tutelati attraverso due azioni da attuare nel più breve tempo possibile. Leggete, diffondete, firmate e fate firmare l’appello che segue, esteso a tutti i Paesi Europei, proposto in forma integrale, che verrà inviato agli organismi competenti dell’ONU (Segretario Generale e Alto Commissariato dei Diritti Umani) entro la fine del mese di marzo 2023. Grazie.

Per aderire all’appello

ADESIONI COLLETTIVE

Abareka – Organizzazione di volontariato

Agorà Abitanti della terra – Associazione per il diritto alla vita e la giustizia sociale

Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo – Progetto editoriale

ASGI – Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione

Assopace Palestina – Associazione politica e culturale

Comitato per il Diritto al Soccorso in mare – Comitato di Garanzia delle Navi Umanitarie

Donne in nero – Movimento pacifista internazionale

Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli – Manifestazione cinematografica internazionale

Fondazione Finanza Etica – Fondazione culturale

LEFT – Rivista quindicinale

Linea d’Ombra – Organizzazione di volontariato di Trieste

Milano senza Frontiere – movimento popolare

Pax Christi Italia – Movimento cattolico globale

Pressenza – Agenzia giornalistica

RESQ People Saving People – Nave Umanitaria

Rete Sostenere Riace – Rete di solidarietà con il progetto Riace

SOS Mediterranee Italia – Nave Umanitaria

Tavola della Pace – Coordinamento Pace, Diritti Umani e Solidarietà

The Last Twenty – La voce degli ultimi 20 Paesi del mondo

Unimondo – Ong

Un Ponte per – Ong

Veglie contro le morti in mare – Movimento civico

ADESIONI INDIVIDUALI

Francesca Albanese – Rapporteur ONU in Palestina (OHCHR)

Don Mimmo Battaglia – Arcivescovo di Napoli

Enrico Calamai – Fondatore Comitato per la promozione e la protezione dei diritti umani

Don Nandino Capovilla – Parroco di Marghera

Raffaele Crocco – Direttore Atlante delle Guerre e del Conflitti Mondo e Unimondo

Virgilio Dastoli – Movimento Europei Italia

Maurizio del Bufalo – Coordinatore Festival del Cinema dei Diritti Umani Napoli

Francesca De Vittor – Giurista, Comitato per il diritto al soccorso

Franco Dinelli – Direttore Centro Studi Economici e Sociali Pax Christi Italia

Alfio Foti – Convenzione per Diritti del Mediterraneo

Flavio Lotti – Coordinatore Tavola della Pace

Simona Maggiorelli – Direttrice LEFT

Fabio Marcelli – Giurista

Ugo Melchionda – Portavoce di Grei250

Luisa Morgantini – Presidente Assopace Palestina

Alfio Nicotra – Co-Presidente Un Ponte per

Moni Ovadia – Attore, cantante e scrittore

Giacinto Palladino – First Social Life

Tonino Perna – Presidente The Last Twenty

Riccardo Petrella – Presidente Agorà Abitanti della Terra

Anna Polo – Agenzia Pressenza

Alessandro Porro – Portavoce SOS Mediterranee Italia

Don Giovanni Ricchiuti – Presidente Pax Christi

Domenico Rizzuti – Presidente Forum Italo Tunisino per la Cittadinanza Mediterranea

Angelica Romano – Co-Presidente Un Ponte per

Roberto Savio – Giornalista, direttore Othernews

Luciano Scalettari – Presidente Nave RESQ

Gianfranco Schiavone – Giurista ASGI

Filippo Severino – Pax Christi Campania

Simone Siliani – Presidente Fondazione Finanza Etica

Cecilia Strada – Resp. Comunicazione Nave RESQ

Fulvio Vassallo Paleologo – Giurista

Vincenzo Vita – Presidente Archivio Audiovisivo Movimento Operaio e Democratico

Alex Zanotelli – Missionario Comboniano