Tribunale di Bologna, ordinanza del 4.8.2016.

Il Tribunale riconosce la protezione umanitaria a una donna nigeriana vittima di violenza domestica in ragione dell’ineffettività, nel sistema giudiziario nigeriano, di strumenti di repressione per tali reati contro le donne e l’omertà spesso mostrata dalle forze di polizia che si occupano delle indagini, riconoscendo che la credibilità della vicenda della ricorrente debba essere valutata anche in ragione degli effetti traumatici che le violenze stesse possono aver determinato.

Protezione internazionale – cittadina della Nigeria – domande di riconoscimento dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria – infondatezza di entrambe – domanda di protezione umanitaria – vittima di violenza domestica – ineffettività delle indagini delle autorità di polizia e dell’operato del sistema giudiziario in proposito ai casi di violenza domestica in Nigeria – accertato stato di fragilità in ragione dei traumi subiti, dello sradicamento e per allontanamento dai figli – fondatezza della domanda

Tribunale di Bologna, ordinanza 4.8.2016, est. Mascarino, XXX (avv. Urbinati) c. Ministero dell’Interno, Commissione Territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Bologna, Sez. Forlì e Cesena