Tribunale di Milano, ordinanza 28 luglio 2020

La Direttiva del Ministero dell’Interno del 10 aprile 2019 e il conseguente Avviso pubblico emanato il 12 giugno 2019 costituiscono discriminazione per motivi di nazionalità nella parte in cui prevedevano, con riferimento all’anno 2019, che i proventi della gestione del patrimonio della Riserva Fondi UNRRA, pari ad € 1.800.000,00, fossero destinati con carattere prioritario a progetti socio assistenziali aventi come destinatari cittadini italiani in condizione di marginalità sociale, anziché essere estesa anche ai soggetti ad essi equiparati anche ai sensi dell’art.41 del D.l.vo n.286 del 25 luglio 1998 e, cioè, agli stranieri titolari della carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno nonché ai minori iscritti nella loro carta di soggiorno o nel loro permesso di soggiorno;

Fondi UNRRA – Direttiva del Ministero dell’Interno 10 aprile 2019 – Avviso Pubblico del 12 giugno 2019 – fondi destinati con carattere prioritario a progetti socio assistenziali – destinatari cittadini italiani in condizione di marginalità sociale – esclusione dei soggetti equiparati ai sensi dell’art. 41 d.lgs. 286/98 – discriminazione – sussiste

Tribunale di Milano, ordinanza del 28 luglio 2020, est. Ricciardi, ASGI, NAGA e APN (avv.ti Guariso e Neri) c. Ministero dell’Interno