Bonus asili nido: l’INPS corregge finalmente le informazioni sul proprio sito istituzionale

Argomenti:asili nido//INPS
Tipologia del contenuto:Notizie

A quasi un anno dalla pronuncia di primo grado e a un mese dalla sentenza di Corte d’Appello, l’INPS non aveva ancora adeguato le informazioni del sito in merito ai requisiti per accedere al Bonus asili nido. A seguito di lettera di ASGI, l’Istituto ha finalmente provveduto a correggere gli errori.

Escludere gli stranieri extra UE privi di permesso di soggiorno per lungo soggiornanti dal beneficio costituisce discriminazione: lo hanno stabilito i giudici di Milano in primo grado e in appello.

L’INPS aveva peraltro provveduto a dare esecuzione all’ordinanza del Tribunale di Milano attraverso apposito messaggio con il quale chiariva che  “tutti coloro che avevano proposto domanda vedendosela rigettare avrebbero dovuto presentare una istanza di riesame per ottenere l’accoglimento e il conseguente rimborso delle somme pagate per le rette del nido.”

Ciò nonostante, le informazioni sul sito istituzionale nella pagina dedicata alla prestazione continuavano ad essere errate, comportando, oltre che una violazione del giudicato, uno scoraggiamento per eventuali cittadini stranieri interessati a richiedere la prestazione.

L’ASGI è dunque intervenuta chiedendo di correggere gli errori e l’INPS, con nota del 20 luglio 2021,ha dichiarato di aver provveduto all’aggiornamento della scheda informativa nonché all’emissione di comunicazione con la quale verrà confermata l’operatività del precedente messaggio n. 4768 del 18 dicembre 2020.

L’avvenuta correzione è un fatto sicuramente molto positivo ma è davvero grave che l’ASGI debba preoccuparsi non solo di ristabilire l’uguaglianza attraverso il contenzioso ma anche della esecuzione delle pronunce per evitare che le inadempienze della p.a. mettano a rischio i diritti faticosamente conquistati.


La lettera dell’ASGI

La risposta dell’INPS

Argomenti:asili nido//INPS
Tipologia del contenuto:Notizie