Prima chi ne ha più bisogno – contro le discriminazioni nel Diritto alla Casa

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In vista della discussione sulla riforma della legge regionale sull’edilizia sociale in corso in Consiglio regionale a Torino 25 associazioni, tra cui ASGI, si oppongono all’inserimento di requisiti discriminatori.

La rivisitazione della legge regionale sull’edilizia sociale che si sta discutendo in Consiglio Regionale prevede anche una nuova specifica norma che va a modificare l’articolo 8 della legge 3 del 2010, concedendo punteggi aggiuntivi alle persone residenti in Piemonte da 15, 20 o 25 anni. 

Questa proposta va a ledere il principio che dovrebbe guidare il diritto e quindi anche il diritto alla casa: essere equamente garantito, dunque rivolto alle persone giudicate in condizione di maggiore necessità e fragilità. Questa norma, che favorisce chi è residente da più tempo e in modo continuativo, va a discriminare tutte le persone, cittadine italiane e non, che, nonostante ne abbiano la necessità e il diritto, per diversi motivi possono non avere maturato la residenza richiesta e risultare quindi ingiustamente svantaggiate. 

Inoltre questa norma, inserendo superflui elementi di merito nelle graduatorie, mette in competizione persone in condizione di necessità e presenta il forte rischio di alimentare l’instabilità e l’odio sociale. A questi si dovrebbe invece rispondere con misure e investimenti utili a far fronte ai tanti problemi dell’edilizia sociale nella nostra Regione, per escludere il meno possibile le persone, aumentando il numero di case a disposizione, e migliorando la qualità delle strutture e dei servizi.
Molte osservazioni in merito sono state formalmente presentate in seguito alla richiesta di consultazione del settembre 2023 del disegno di legge 130.

Questa nota va a ribadire la preoccupazione di tanti soggetti quotidianamente coinvolti a diverso titolo nel favorire il diritto alla casa,  nei confronti di questa misura discriminatoria che sta per essere approvata dall’Istituzione che dovrebbe essere invece garante di equità e giustizia.

È ancora possibile aderire scrivendo a ramona.boglino@acmos.net

Hanno sottoscritto la nota:

ACMOS

ALMATERRA

AMMI ETS

ARCI TORINO

ARTERIA

ALTRIMODI

ASGI 

ASSOCIAZIONE AIA APS

ASSOCIAZIONE SPERANZA

BENVENUTI IN ITALIA

CIFA ETS

COMUNET

FAMIGLIE ACCOGLIENTI Torino

FLAICA CUB 

FONDAZIONE DI COMUNITA’ PORTA PALAZZO

I RAGAZZI DEL FIUME 

LANGUAGE AID ETC

MAGAZZINO SUL PO

PSICOLOGI DEL MONDO

REFUGEES WELCOME

ASSOCIAZIONE SPERANZA

VOLERE LA LUNA

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