Trattenimento dei cittadini stranieri in Italia alla luce del D.L. 113/2018

Argomenti:d.l. 113/2018
Tipologia del contenuto:Notizie

Prime osservazioni sugli artt. 2, 3 e 4 del D.l. 113/2018

Gli artt. 2, 3 e 4, d.l. 113/2018 hanno significativamente modificato la normativa italiana in tema di espulsione e trattenimento del cittadino di Paese terzo, anche se richiedente protezione internazionale) e di quello comunitario.

Tra queste modifiche si sottolinea l’introduzione dell’istituto del trattenimento a fini identificativi del richiedente protezione internazionale,  che incide significativamente (sia pur solo con riferimento ai richiedenti asilo, appunto, e non anche ai cittadini di paesi terzi tout court) anche sulla natura giuridica degli hotspot o “punti di crisi”, come denominati dall’art. 10 ter, d.lgs. 286/98.

Il documento, elaborato da un lavoro collettivo all’interno dell’ASGI, offre una prima analisi degli articoli citati, con l’intenzione di fornire all’interprete spunti interpretativi idonei a farlo orientare nel complesso quadro che emerge dalla novella.


Le modifiche alla disciplina del trattenimento amministrativo del cittadino straniero, del richiedente protezione internazionale e del cittadino comunitario apportate dal D.L. 113/2018 – Prime osservazioni sugli artt. 2, 3 e 4 del d.l. 113/2018


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