Migranti in Ruanda dalla Libia con fondi italiani. Asgi chiede trasparenza al Governo

Oggi ASGI, nell’ambito dei progetti Sciabaca e Oruka, ha presentato al Governo italiano una richiesta di accesso alle informazioni riguardanti il finanziamento di un milione di euro erogato all’UNHCR per un’azione straordinaria di evacuazione verso il Ruanda di richiedenti asilo e rifugiati detenuti nei campi di detenzione in Libia.

Si tratta di un’operazione senza precedenti, in quanto coinvolge un paese, il Ruanda, diverso da quelli di origine, di transito e di destinazione.

Vista l’instabilità del contesto libico e l’estrema vulnerabilità delle persone interessate, ASGI intende verificare con attenzione, alla luce delle informazioni e dei documenti richiesti al Governo, quali siano le attività svolte e soprattutto le garanzie per i diritti fondamentali dei beneficiari.

Il finanziamento è parte del c.d. “Fondo Africa”, attraverso il quale a partire dal 2017 l’Italia ha finanziato una serie di misure volte a limitare i flussi migratori provenienti dalla Libia. Negli ultimi anni, ASGI ha ripetutamente utilizzato la legge sull’accesso civico o FOIA (Freedom of information Act) per esercitare il proprio diritto in quanto società civile di promuovere la trasparenza dell’operato della pubblica amministrazione, particolarmente in merito ad attività che riguardano la Libia.
ASGI confida nell’accoglimento della richiesta e nella tempestiva trasmissione di tutte le informazioni richieste, tutt’al più con l’esclusione, debitamente motivata, di dati particolarmente sensibili che potrebbero compromettere la sicurezza o le relazioni internazionali.   


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